domenica 20 gennaio 2013

ragazza della "porta accanto" diventano webcamgirl per guadagnare soldi senza fatica

diventa webcamgirl www.extremescort.net
Di giorno è una normalissima studentessa universitaria. Poi quando il sole cala e la luce del monitor riaccende il buio della stanza, si trasforma in un'appassionata prostituta consapevole: il suo sesso è solo sul web quello dove i partner si limitano solo al gioco di sguardi e all'autoerotismo. Ma non è una cam girl. “No, nessun sito organizzato, nessuna chat ad alta tecnologia: io l'amore al tempo del web lo faccio da sola e con i comuni software delle chat”.
L'accordo per raccontare la sua storia è semplice: pronta a parlare in cambio dell'anonimato assoluto e della garanzia che nell'articolo non comparirà alcun riferimento a luoghi o persone che possano rivelare indizi per scoprire la sua identità. Affaritaliani.it l'ha incontrata prima via skype poi l'appuntamento tra le aule dell'università abruzzese di Chieti.
Lucia è una bella mora; capelli lunghi e setosi, occhi sfuggenti. Il suo ruolino universitario è da fuoriclasse, “come le mie prestazioni sessuali”, assicura. Il bipolarismo vive nel suo corpo e nella sua mente e racconta: “Mi ero lasciata da poco con il mio ragazzo;  ero ingrassata e non avevo voglia di uscire e frequentare persone. Mi vergognavo anche a conoscere altri ragazzi. Così ho cominciato a vivere nel mondo virtuale della rete. Avevo voglia di provare nuove esperienze ma senza rimetterci la faccia. Un giorno - e giura che è stato un vero caso - sono entrata in una pornochat. Dopo l'iniziale disgusto, ho cominciato a conoscere ragazzi, uomini... Insomma ho scoperto che in fondo erano tutte persone normalissime, come me. Non pazzi pervertiti, ma solo gente curiosa in cerca di nuovi stimoli. Da lì sono cominciate le prime relazioni virtuali...”.
Akuel Skym Cam Girl
Lucia ammette serena: “Il problema è solo il limite: una volta superato non si torna indietro”. Così dietro la telecamera, lentamente ma non troppo, i vestiti cadono a terra. Il maglione, la camicetta, la gonna... poi l'intimo. “Sono riuscita ad accettare il mio corpo perché veniva apprezzato per ciò che era – dice – quello di una normalissima ragazza con una straordinaria carica erotica, carina nelle forme ma lontana dalla perfezione delle immagini alle quali siamo abituati. Il rapporto sessuale è chiaro che è simulato ma è come se fosse vero. Reale. Anche più intimo, perché non si ha più paura di essere se stessi”.
E l'energia dell'eros moltiplica i dettagli: “Ero eccitatissima ogni volta che accendevo il pc e non vedevo l'ora di tornare a casa. Mi piaceva e mi veniva naturale. Così ho cominciato a farlo sempre più spesso, e cambiando diversi partner. Poi è accaduto quello che non t'aspetti: al di là dell'immagine un ragazzo mi colpita e ho deciso di vederlo. Io penavo e speravo in nell'inizio di una relazione ma lui ha chiesto solo sesso”.
Niente amore, dunque, “e così sono tornata in rete nella mia seconda vita. Nel giro di pochissimo tempo ho cominciato a ricevere decine e decine di proposte. E più accettavo, più ne arrivavano... e più io mi divertivo e guadagnavo”.
Quanto?
“Venti euro per un paio di ore al max, come se facessi ripetizioni (ride) e così riesco a mantenermi dignitosamente gli studi. L'università va benissimo.. e non lo faccio per soldi, visto che il guadagno è più o meno quello di una persona che fa le pulizie. Scrivetelo se avete il coraggio: spesso ci si nasconde dietro un dito, con la scusa della crisi... Ma di ragazze come me ce ne sono a non finire, molte più di quelle che si immaginano. Non lo faccio per la crisi, né per soldi. Io faccio sesso in cam perché ho scoperto che mi piace. E ora mi sento anche bella. Anzi, sono bella, la più bella”. www.extremescort.net